Lavoro tossico

Buongiorno a tutti, Mi sono laureata in giurisprudenza con 110 e lode in Bocconi con una tesi in procedura. Dopo la laurea, ho deciso di non lavorare nello studio di mio padre, che è uno dei fondatori di uno studio associato, perché volevo costruire la mia carriera in autonomia. Ho fatto diversi colloqui in studi legali e sono stata accettata in tutti. Tra le varie offerte, c’era quella di un un grande studio internazionale in ambito finanziario, con un compenso di 1.600€ al mese per i primi sei mesi, per poi salire a 2.500€ dal settimo mese, con possibilità di crescita (con orario però 9:00-22:30). Ho rifiutato per accettare l’offerta di uno studio medio-grande e per lavorare in un settore di nicchia a cui puntavo da sempre (per cui ho studiato). Attualmente guadagno 1.200€ al mese, che dovrebbero salire a 1.500€ tra un paio di mesi. Ma ho scoperto che il settore di nicchia a cui puntavo mi fa completamente schifo. Inoltre, il mio orario è dalle 8:30 alle 20:30 (o anche oltre). L’ambiente è tossico. A titolo esemplificativo: il mio dominus mi umilia davanti ai clienti, sono oberata di lavoro e mi trovo costantemente a rincorrere scadenze perché non sanno organizzarsi, colleghi in costante stato di frustrazione e competizione. Per affrontare tutto questo sto cercando di mantenere le mie abitudini, come allenarmi la mattina (dalle 6:30 alle 8:00). Piango quasi ogni giorno, mi sento costantemente in ansia e inadeguata. Anche Milano, che un tempo mi piaceva, ora mi pesa: tra i costi altissimi dell’affitto e della scuola forense, non so come reggere. Le persone intorno a me sono preoccupate, perché non faccio altro che piangere e perché sto subendo una notevole perdita di peso. In più ai loro occhi sono sempre stata una persona energica e determinata. Durante l’università, studiavo con entusiasmo (spesso almeno 8 ore al giorno), amavo il diritto e riuscivo a bilanciare sport, amicizie e vita sociale senza problemi. Ora, invece, non mi riconoscono più. Qualcuno ha vissuto una situazione simile? Come avete trovato il coraggio di cambiare? Non so cosa fare e sento di star crollando