Vicini di sopra
Salve a tutti,
sono uno studente italiano, vivo in affitto nel nord Italia da 8 anni e non ho mai avuto problemi con i vicini nel mio palazzo. Recentemente due persone sulla trentina si sono trasferite nell'appartamento sopra il mio e per i primi mesi non abbiamo avuto nessuna interazione e nessun problema. Dopo qualche tempo ho iniziato a sentire dei colpi in "quartine" provenire dai muri di casa loro, alcuni verso i loro vicini allo stesso piano, alcuni contro il loro pavimento (il mio tetto e quello di chi vive accanto a me) nelle ore serali della giornata. Inizialmente non ci ho fatto molto caso, poi però mi sono reso conto che i copli erano il loro modo di lamentarsi dei rumori e si intensificavano con le successive ripetizioni. Premetto che io ho una vita piuttosto regolare, indosso le cuffie e spesso mi capita di parlare al telefono o al PC fino a tarda sera e a volte anche fino all'una di notte ma non uso casse dopo cena o la mattina presto e non organizzo feste a casa. Le prime volte in cui ho sentito i tonfi provenire dal soffitto intorno alle 23.00 stavo parlando con degli amici al computer e avendo capito fosse una lamentela ho abbassato il tono di voce pensando che magari con le cuffie non mi stavo rendendo conto di stare parlando a voce alta, ma tutto ciò sembrava non bastare, al punto che ho pensato di non essere io il problema. Nei mesi successivi i colpi al pavimento arrivano sempre più sostenuti e forti, proprio sopra la mia stanza, anche in modo preventivo, prima che io possa proferire parola; iniziano intorno alle undici di sera (giorni feriali e festivi) e non smettono anche se abbasso il tono di voce finché non mi zittisco del tutto, gli unici giorni in cui questa pratica non avviene sono quelli in cui i suddetti vicini non sono a casa e magari li sento rientrare a tarda notte, dato che chiudono la porta con forza e camminano/spostano mobilio nella loro camera da letto. Ultimamente ho iniziato a sviluppare una vera e propria ansia nei confronti di questi colpi che riecheggiano in tutto il piano. Se prima cercavo di stare più in silenzio possibile adesso mi chiedo: ma è giusto che io non possa proferire parola anche a tono di voce basso dopo le undici di sera? Ho anche smesso di chiamare la mia ragazza o di farla rimanere a casa da me la notte per paura di scatenare l'ira e le sferzate dei vicini di sopra. Ho provato a parlare da solo con tono di voce molto basso e utilizzando un'app misura-decibel sul cellulare ma niente, appena apro bocca per emettere qualsiasi suono che non sia un sussurro sento l'agitazione da sopra e i colpi inesorabili e se continuo aumentano in violenza. Chiedo scusa per il post lungo ma chiedo a chi ha più esperienza di me o conoscenza in materia, cosa dovrei fare? Io capisco benissimo il bisogno di dormire tranquillamente e rispetto l'importanza del sonno altrui dunque fino'ora la mia soluzione è stata solo quella di zittirmi completamente ma ultimamente questo sta iniziando a pesarmi e verso sera mi viene l'ansia anche solo a fare rumori quotidiani.