Stanno minacciando l’organizzazione non profit per cui lavoro di farci causa

Con l’organizzazione non-profit di cui faccio parte stiamo organizzando un evento di due giorni. In un primo momento avevamo sentito una Azienda X per la sua sala eventi. Queste persone ci hanno cambiato il preventivo più volte (prima si erano dimenticati di dirci che il prezzo totale era senza IVA), poi hanno aggiunto dei costi extra riguardo la pulizia e infine ci hanno detto di problemi riguardo alcune regolamentazioni che potenzialmente incidono sul nostro evento e la sua riuscita.

Ora, dopo le prime due volte noi avevamo dato l’ok via e-mail, aspettando un contratto scritto che non arrivava mai.

Al terzo cambio abbiamo richiesto un contratto scritto a cui loro hanno detto ok. Per noi, eventualmente, l’accordo cominciava da quel momento. Ci comunicano, oltretutto, che in caso di mancato versamento dell’acconto entro la fine di gennaio, non avrebbero potuto garantirci la data.

Ora, noi decidiamo, a fine gennaio, di affidarci ad Azienda Y, molto più trasparente ed affidabile (da subito ci hanno mandato i loro certificati e un preventivo scritto). Comunichiamo ad Azienda X della decisione ed apriti cielo. Ci minacciano di denuncia e ora ci hanno fatto inviare una PEC dal loro avvocato.

Ci sono 4 punti dolenti in questa storia: 1) Loro hanno cambiato 3 volte il preventivo; 2) Non ci hanno mai esplicitato i termini del recesso; 3) Noi abbiamo richiesto un contratto scritto che loro hanno accettato di redarre; 4) Loro ci hanno detto che in mancanza del pagamento dell’anticipo non avrebbero confermato le date.

Ci siamo consultati con alcuni avvocati e a quanto pare il punto 4 sarebbe ciò che potrebbe metterci in una posizione di tutela. Per me anche il punto 3 però potrebbe essere una discriminante a nostro favore: noi dopo l’ennesimo cambio abbiamo chiesto esplicitamente un accordo scritto e firmato che non è mai stato realizzato.

Secondo voi rischiamo qualcosa qualora procedessero con la causa?

Grazie in anticipo.